Le procedure di accoglienza si sono evolute per rispondere alla maggiore complessità del fenomeno delle dipendenze, richiedendo risposte concrete e in tempi più brevi.
Si accoglie la richiesta e si provvede a:
Analisi della domanda d'aiuto per orientare l'utente all'intervento più adatto.
Una prima analisi del caso attraverso colloqui con l'utente e la famiglia, per conoscere la storia tossicomanica, situazioni giuridiche, contesto familiare, problematiche sanitarie, terapie in atto e ambiente socio-culturale.
Gestione della relazione con il Ser.D. inviante per tutti i passaggi propedeutici all'ingresso, con particolare attenzione alla condivisione della presa in carico e del progetto terapeutico individualizzato e definizione della terapia da divezzamento.
Presentazione e condivisione del programma terapeutico e del regolamento comunitario, che devono essere accettati dall'utente e dalla famiglia.
Grazie a un percorso standardizzato, è possibile accogliere anche nell'arco di una settimana dalla segnalazione e richiesta, e in casi di emergenza anche in 48 ore, sempre in accordo con il Ser.D. inviante. Per problematiche particolari che richiedono maggiore diagnosi, il tempo massimo è generalmente di 15 giorni. Per i ragazzi in detenzione, i tempi sono dettati dalle condizioni giuridiche.
Un fattore fondamentale per i tempi brevi di risposta è la stretta collaborazione con i SER.D., che sono i principali enti segnalatori e invianti. Il Ser.D. collabora alla procedura d'ingresso svolgendo la parte di prima informazione socio-sanitaria. Gli ingressi sono monitorati dalla costante collaborazione tra il SER.D. e l'équipe del Centro Terapeutico. Un educatore è presente sul territorio barese per colloqui per l'ingresso in comunità presso i SER.D. di Bari e provincia. L'équipe del Centro è anche disponibile per colloqui motivazionali e di conoscenza presso il Centro stesso.
All'ingresso in Comunità, ciascun utente dovrà presentare:
Tessera sanitaria
Documento di identità
Codice fiscale
Documenti inerenti la propria posizione giuridica e sanitaria
Certificato di dipendenza patologica
Libretto sanitario ed eventuale esenzione
Casellario giudiziale e certificato dei carichi pendenti
Certificazione dello stato di tossicodipendenza o alcol dipendenza ai fini di esenzione (E 014)
Guida ai servizi e regolamento comunitario firmato per accettazione Il Ser.D. inviante deve provvedere all'invio di:
Relazione psicosociale e sanitaria
Piano terapeutico con prima ipotesi di divezzamento (in caso di farmaco agonista e/o antagonista), da inviare sia al Centro Terapeutico sia al Ser.D. di Rutigliano (BA) per l'appoggio farmacologico
Gli ingressi sono previsti esclusivamente dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00, salvo eccezioni concordate con il Ser.D..
La richiesta di accoglienza viene valutata dall'Équipe del Centro Pedagogico tenendo conto dell'interdipendenza dei seguenti fattori:
Caratteristiche dell'utente
Proposta comunitaria espressa attraverso il programma terapeutico
Capacità del richiedente di inserirsi e integrarsi all'interno del gruppo degli accolti già presenti nella struttura
La valutazione conduce all'accettazione o al rifiuto della richiesta d'ingresso, che viene comunque motivato all'utente e al Ser.D. inviante.
Sono a carico degli utenti e delle famiglie le spese per:
Prestazioni sanitarie e terapie farmacologiche non coperte dal Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.)
Sigarette
Biglietti ferroviari
Spese di viaggio per la partecipazione ad udienze
Spese per corrispondenza
I servizi residenziali (vitto e alloggio), psicoeducativi ed ergoterapici, e le cure mediche ordinarie tramite il S.S.N., sono coperti dalle ASL di provenienza, Ministeri o altri Enti, e non è richiesto alcun contributo economico agli utenti o alle loro famiglie per tali servizi